Sabrina Ducci – Tristezza
Ci sono ricordi così dolorosi ed intensi da non poter essere controllati dalla mente. Ci sono sofferenze così profonde da diventare fisiche.
Ci sono ricordi così dolorosi ed intensi da non poter essere controllati dalla mente. Ci sono sofferenze così profonde da diventare fisiche.
Non credere che chi sorrida sia sempre felice. Ci sono lacrime che dal cuore non arrivano agli occhi.
Continuo a piangere perché non sei come dovresti essere.
Paura di sorridere quando in realtà si avrebbe la voglia di piangere.
Sorridere non significa essere “felici”. Ci sono sorrisi che nascondono “cicatrici”.
Tutto tace, nulla si sveglia in questa notte stellata. Non c’è niente che potrà cambiare questo giorno: un messaggio, una chiamata, un incontro: nulla. Tutto tace ed è silenzio, è nulla.
Davanti a degli occhi tristi bisognerebbe fare meno domande e dare più abbracci.