Sabrina Ducci – Tristezza
Ci sono ricordi così dolorosi ed intensi da non poter essere controllati dalla mente. Ci sono sofferenze così profonde da diventare fisiche.
Ci sono ricordi così dolorosi ed intensi da non poter essere controllati dalla mente. Ci sono sofferenze così profonde da diventare fisiche.
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d’averne sparse tante.
Ci sono certi dolori, traiettorie senza tiro che vengono senza spasmi. Sono pianti e battiti di cuore, in cui sei preda di “lui camuffato” che per quanto rapidi o lenti siano ti rubano la vita.
Quanta tristezza per aver tanto dato, senza nessuna riconoscenza.
Ho un incubo: non essere mai parte di un sogno.
Il dolore ci aiuta a crescere. Preferirei restare bambina!
È il dolore il vero maestro dell’anima; un uomo che conosce solo estati non impara dagli inverni a coprirsi le spalle.