Salvatore Grieco – Tristezza
È nell’anima dolce che ristagna la sofferenza più amara.
È nell’anima dolce che ristagna la sofferenza più amara.
C’era una volta…se fosse una favola comincerebbe così… cavalcherei con un bellissimo destriero verso la mia amata, con il sole negli occhi ed il vento che soffia sul mio viso.Se fosse una favola, sarei un cavaliere che lotta contro draghi e sconfigge i nemici del regno, con compagni fidati al mio fianco.Peccato che della favola ci sia solo la prima frase… peccato che al posto del sole ci sia solo il buio più profondo… ed anche se lotto contro tutto e tutti, rimango solo… in un eterno errare.
Soffrire per amore è come vivere all’inferno. Ogni giorno bruci viva da mattina a notte per poi svegliarti e ricominciare ad ardere.
Che cos’è successo di così triste che continua a piovere.
La delusione non ti uccide, ma ti fa molto male.
Sono convinto che il dolore sia necessario serve per affrontare la vita, gli anticorpi del male per combattere lo stesso male, che inevitabilmente entra di prepotenza a essere parte integrante della nostra vita. Si arriva a una soglia oltre la quale il male cessa di essere tale, e solo cosi riusciamo a sopravvivere. Non penso che esistono persone immuni da esso, e tanto meno dirò il mio è peggio del tuo, per ognuno di noi il proprio male è quello peggiore, dilaniante e devastante, ma vi assicuro che quando la testa, lo stomaco e il cuore saranno saturi (e sarete ancora vivi come me) non lo sentirete più cosi forte da morirne, ma sarà sopportabile.
È grande il vuoto che sento in me ed è tanto il bisogno che ho di te.