Salvatore Riggio – Abbandonare
Barcollo nel buio della mia ombra e lo spazio nero mi avvolge.
Barcollo nel buio della mia ombra e lo spazio nero mi avvolge.
Sfortuna: una amica fedele che non ti abbandona più.
Abbandonare non vuol dire andarsene; andarsene non vuol dire mollare.
Limitare i gesti e le parole. Perché? Se io ti parlo e tu mi parli, se io ti cerco e tu mi cerchi, è come se ci incontrassimo da qualche parte, chissà forse tra realtà e sogno, fosse anche solo nel pensiero, solo? Ma lì ci siamo già, io e te, e sempre ci sorridiamo, ché tanto ci siamo trovate anche prima di saperlo. Ma cercarci, che male c’è?
Quando oltre alle parole si esauriscono pure le lacrime, allora il tuo cuore se n’è…
Non è un dramma perdere una persona nella vita, se si è scelto di farlo… Poi, ho imparato che alcune volte la vita ce le restituisce, se sono state veramente importanti, sarà come se il tempo non fosse mai trascorso.
Ora ti saluto come si saluta un’ombra!