Salvatore Ruocco – Silenzio
A volte il silenzio è la cosa più bella da ascoltare.
A volte il silenzio è la cosa più bella da ascoltare.
Chi tace dissente e non parla per non urlare.
Ci sono persone che non capirebbero mai né le tue parole, né i tuoi gesti. A queste non dare spiegazioni, non servirebbero, lascia loro solo il tuo sorriso e il tuo silenzio.
Bisogna correre. Correre tanto. Sudare tanto. E non sentirsi mai arrivati. La vita ci riserva traguardi. Bisogna avere un buon paio di scarpe: la strada è lunga.
Ci sono silenzi che mi colmano. Ci sono parole che non assumono nessun significato. Forse perché in quel momento non riesco a leggerlo. O soltanto perché non voglio nessuna spiegazione logica che mi spieghi la tristezza che mi avvolge. Ascolto e mi consolo con i battiti del mio cuore, forse perché delusa da un qualcosa che non è arrivato, “un sono qui”, un “ti comprendo”, un ci sarò sempre. Ma non importa, la mia vita non è composta solo da giorni vuoti, cupi e tristi. Non è composta sempre di silenzi. La mia vita è composta da molti sorrisi, da molti stringo i pugni e vado avanti, da tanti c’è la farò ancora una vola. Mi alzerò, asciugherò le mie lacrime, continuerò il mio lungo viaggio e mi amerò con la stessa intensità che amerò quelli che hanno rubato il mio cuore; “la mia famigli, i miei figli, i miei amici. E chiunque voglia far parte della mia vita sarà il benvenuto. Voglio che i miei giorni si colmino del dono più bello che una persona che ti vuole e che vuoi bene ti possa fare; questo dono si chiama:” presenza”.
Amo il silenzio perché è il maestro dei maestri, ti insegna senza parlare.
Il silenzio era più forte di loro, ma in quel silenzio c’erano più che parole.
Chi tace dissente e non parla per non urlare.
Ci sono persone che non capirebbero mai né le tue parole, né i tuoi gesti. A queste non dare spiegazioni, non servirebbero, lascia loro solo il tuo sorriso e il tuo silenzio.
Bisogna correre. Correre tanto. Sudare tanto. E non sentirsi mai arrivati. La vita ci riserva traguardi. Bisogna avere un buon paio di scarpe: la strada è lunga.
Ci sono silenzi che mi colmano. Ci sono parole che non assumono nessun significato. Forse perché in quel momento non riesco a leggerlo. O soltanto perché non voglio nessuna spiegazione logica che mi spieghi la tristezza che mi avvolge. Ascolto e mi consolo con i battiti del mio cuore, forse perché delusa da un qualcosa che non è arrivato, “un sono qui”, un “ti comprendo”, un ci sarò sempre. Ma non importa, la mia vita non è composta solo da giorni vuoti, cupi e tristi. Non è composta sempre di silenzi. La mia vita è composta da molti sorrisi, da molti stringo i pugni e vado avanti, da tanti c’è la farò ancora una vola. Mi alzerò, asciugherò le mie lacrime, continuerò il mio lungo viaggio e mi amerò con la stessa intensità che amerò quelli che hanno rubato il mio cuore; “la mia famigli, i miei figli, i miei amici. E chiunque voglia far parte della mia vita sarà il benvenuto. Voglio che i miei giorni si colmino del dono più bello che una persona che ti vuole e che vuoi bene ti possa fare; questo dono si chiama:” presenza”.
Amo il silenzio perché è il maestro dei maestri, ti insegna senza parlare.
Il silenzio era più forte di loro, ma in quel silenzio c’erano più che parole.
Chi tace dissente e non parla per non urlare.
Ci sono persone che non capirebbero mai né le tue parole, né i tuoi gesti. A queste non dare spiegazioni, non servirebbero, lascia loro solo il tuo sorriso e il tuo silenzio.
Bisogna correre. Correre tanto. Sudare tanto. E non sentirsi mai arrivati. La vita ci riserva traguardi. Bisogna avere un buon paio di scarpe: la strada è lunga.
Ci sono silenzi che mi colmano. Ci sono parole che non assumono nessun significato. Forse perché in quel momento non riesco a leggerlo. O soltanto perché non voglio nessuna spiegazione logica che mi spieghi la tristezza che mi avvolge. Ascolto e mi consolo con i battiti del mio cuore, forse perché delusa da un qualcosa che non è arrivato, “un sono qui”, un “ti comprendo”, un ci sarò sempre. Ma non importa, la mia vita non è composta solo da giorni vuoti, cupi e tristi. Non è composta sempre di silenzi. La mia vita è composta da molti sorrisi, da molti stringo i pugni e vado avanti, da tanti c’è la farò ancora una vola. Mi alzerò, asciugherò le mie lacrime, continuerò il mio lungo viaggio e mi amerò con la stessa intensità che amerò quelli che hanno rubato il mio cuore; “la mia famigli, i miei figli, i miei amici. E chiunque voglia far parte della mia vita sarà il benvenuto. Voglio che i miei giorni si colmino del dono più bello che una persona che ti vuole e che vuoi bene ti possa fare; questo dono si chiama:” presenza”.
Amo il silenzio perché è il maestro dei maestri, ti insegna senza parlare.
Il silenzio era più forte di loro, ma in quel silenzio c’erano più che parole.