Sara Biddeci – Morte
In un lato buio della luce io cammino, ma quando la nebbia si avvicina ecco che comincio a capire. Le fauci delle tenebre mi annientano. Cado… Muoio.
In un lato buio della luce io cammino, ma quando la nebbia si avvicina ecco che comincio a capire. Le fauci delle tenebre mi annientano. Cado… Muoio.
Voglio sentire il sapore, voglio ascoltarla, voglio annusarla. La morte viene una volta sola, giusto? Non voglio mancare all’appuntamento. […] Amico non lo so. Potrebbe essere l’esperienza che ti fornisce il pezzo mancante del mosaico…
Alcuni dicono che la vita è l’opposto della morte, ma non è assolutamente vero, la nascita è l’opposto della morte, la vita non ha nessun opposto.
In una vita fatta di catene e tormenti voglio avere la libertà di morire in pace!
Sognare di ritrovare una persona scomparsa a occhi aperti, o incontrare uno sconosciuto che somiglia alla persona amata perduta, regala una gioia infinita, purtroppo in entrambi i casi è impossibile confessare ogni mancanza.
Alza gli occhi. Libera la tua mente da ogni pensiero. Concentrati. Sospira. Posa le mani sulle tempie. Liberati. Ecco quale sarebbe il piccolo procedimento per sognare dinnanzi alla nostra finestra. Le stelle, quelle piccole particella del cielo che illuminano la nostra strada di mistero. La luna, quella purezza di particella che sembra un formaggio invitante da rosicchiare. Ecco gli elementi costituitivi della notte, che ci trasportano in un mondo fantastico.
Morire è tremendo, ma l’idea di morire senza aver vissuto è insopportabile.