Sara Brillanti – Morte
Tutti abbiamo una scadenza in comune, ma tutti ci rifiutiamo di pensarci.
Tutti abbiamo una scadenza in comune, ma tutti ci rifiutiamo di pensarci.
Tutti ce ne andiamo prima o dopo, ma solo le persone speciali lo fanno portando via un pezzo di noi e lasciando un pezzo di se.
La morte non è niente,noi siamo andati semplicemente nella stanza accanto.Noi siamo noi, voi siete voi:per voi noi saremo sempre ciò che siamo stati.Dateci il nome che ci avete sempre dato,parlateci come avete sempre fatto.Continuate a ridere di ciò che ci ha fatto sempre ridere.Pregate, sorridete, pensate a noi.Che il nostro nome sia pronunciato in casacom’è sempre accaduto.Il senso della vita è sempre lo stesso.Il filo non si è interrotto.Perché dovremmo essere fuori dai vostri pensieri semplicemente perché siamo fuori dalla vostra vita?Noi non siamo lontani,siamo solamente dall’altro lato della strada.
L’uomo muore, quando l’anima carica di esperienza decide di liberarsi dal corpo e trasferirsi in un altro, per trasmettere insegnamenti.Ed è per questo che tutti noi alla morte di un nostro caro, amico o parente non dobbiamo piangere, trasmetterà le lezioni di vita ad un altro corpo, cosicché non si facciano più gli stessi errori.
Com’è strana la vita mentre un nostro caro smette di soffrire e raggiunge il paradiso per noi che restiamo inizia l’inferno.
La morte non è nel non poter più comunicare, ma nel non poter più essere compresi.
I morti hanno la fortuna, rispetto ai vivi, di non poterci deludere.