Sara Brillanti – Ricordi
Da qualcuno sei diventato nessuno nei ricordi che appellati furono.
Da qualcuno sei diventato nessuno nei ricordi che appellati furono.
E ora i tuoi occhi sono ancora dentro i miei, però le nostre vite sono cambiate: per un attimo mi osservi incantato, poi di colpo il tuo sguardo cade e ti dimentichi di me: di quella dolce bambina che sempre accarezzavi. E allora si pensa a quanto amore non c’è più… a quanto cuore buttato via… a quante lacrime diventate pioggia… e poi si pensa ai ricordi, che fanno male.
I ricordi sono come i sogni, non si possono calpestare.
Si cambia per essere come vuole la gente e si resta immutati dentro solo grazie alla maschera.
Nulla può cambiare di ciò che è successo nel passato, ma tutto può mutare nel nostro futuro se ci crediamo e lo vogliamo.
Le persone vanno e vengono. Sono i ricordi che non si schiodano dalla memoria. Bastardi.
Ricordare con gioia ciò che è stato, ricordando… non si deve soffrire, anche se una dolce malinconia ci struggerà. I cammini delle persone sono tanti, le strade s’incrociano, si sfiorano, si scontrano, si ritrovano e sì perdono. Però ognuno è unico e ogni incontro per quanto possa durare è speciale, magico dobbiamo cogliere questo, dobbiamo apprezzarlo e conservarlo dentro di noi.