Saul Bellow – Filosofia
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
La favola nell’apparir frivola, nel tuo cuore serenamente scivola.
Terminare una bottiglia e perdersi è come terminare un viaggio senza essere arrivati.
L’impossibile diventa possibile e il possibile resta possibile perché se non fosse possibile che il possibile resti possibile, che possibilità ci sono che l’impossibile diventi possibile senza restare impossibile?
La vita va vissuta alla giornata.
La coscienza è un singolare, il plurale della quale ci è ignoto; c’è una sola cosa e ciò che sembra essere una pluralità è semplicemente una serie di differenti aspetti di questa sola cosa prodotta da un’illusione.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…
La favola nell’apparir frivola, nel tuo cuore serenamente scivola.
Terminare una bottiglia e perdersi è come terminare un viaggio senza essere arrivati.
L’impossibile diventa possibile e il possibile resta possibile perché se non fosse possibile che il possibile resti possibile, che possibilità ci sono che l’impossibile diventi possibile senza restare impossibile?
La vita va vissuta alla giornata.
La coscienza è un singolare, il plurale della quale ci è ignoto; c’è una sola cosa e ciò che sembra essere una pluralità è semplicemente una serie di differenti aspetti di questa sola cosa prodotta da un’illusione.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…
La favola nell’apparir frivola, nel tuo cuore serenamente scivola.
Terminare una bottiglia e perdersi è come terminare un viaggio senza essere arrivati.
L’impossibile diventa possibile e il possibile resta possibile perché se non fosse possibile che il possibile resti possibile, che possibilità ci sono che l’impossibile diventi possibile senza restare impossibile?
La vita va vissuta alla giornata.
La coscienza è un singolare, il plurale della quale ci è ignoto; c’è una sola cosa e ciò che sembra essere una pluralità è semplicemente una serie di differenti aspetti di questa sola cosa prodotta da un’illusione.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…