Saverio Frangella – Stati d’Animo
Ho lavorato tanto, per forgiare le catene alle quali sono legato.
Ho lavorato tanto, per forgiare le catene alle quali sono legato.
Troppe cose non capisco, ma penso di aver capito che il problema non è la mia scarsa intelligenza, ma le azioni incomprensibili degli altri.
Aspettando l’attimo giusto, rischi di perderti un’infinità di indimenticabili, travolgenti, affascinanti, irresistibili, momenti sbagliati.
Le persone che scelgo di tenermi vicino da oggi sono quelle con il cuore colmo di sincerità, la mente colma di stabilità. Sono quelle che non cambiano opinione, idea e sentimenti dalla sera alla mattina! E soprattutto sono quelle che hanno anche le così dette: “Palle” per dirmi le cose come stanno, chiare e in faccia! Tutto il resto per me da oggi è merda!
La gratitudine è l’anima della religione, dell’amor filiale, dell’amore a quelli che ci amano, dell’amore alla società umana, dalla quale ci vengono tanta protezione e tante dolcezze.
Un attimo sei triste, l’attimo dopo felice, poi di nuovo triste. Poi ti arrabbi, poi gioisci, poi ridi, l’attimo dopo piangi. No, non è una malattia. È la vita.
Ciò che sono oggi è il risultato di ciò che mi è stato fatto ieri, il peggio non mi ha reso peggiore, ma solo diversa.