Saverio Frangella – Stati d’Animo
Ho lavorato tanto, per forgiare le catene alle quali sono legato.
Ho lavorato tanto, per forgiare le catene alle quali sono legato.
Le persone sincere piacciono infinitamente, portano l’arcobaleno nonostante le tempeste intorno a te; amano intensamente con il cuore, osservano tutti i colori della tua anima e sono in grado dì ridipingere i suoi colori sbiaditi dal tempo. Le persone che abbracciano piacciono, strette forti e calorose che s’espandono sul tuo corpo, infiammano il petto e le gote, e trasmettono la sicurezza d’unico amore. Le persone limpide negli occhi piacciono, non nascondono doppiezze e ipocrisie, amano ascoltare i canti del tuo profondo cuore.
Non si appartiene a nessuno, apparteniamo solo a noi stessi. Ricordiamocelo quando per troppo amore, per troppa generosità e bontà ci dimentichiamo quasi che esistiamo. Quando per gli altri ci mettiamo da parte, senza renderci conto che il tempo scorre e noi restiamo li a prenderci cura di qualcuno che non si preoccupa nemmeno di dirci: “Ehi, ma tu, hai bisogno”? Ricordiamocelo.
La solitudine è un vento freddo che ti attraversa il cuore.
Ho bevuto ancora un caffè e poi sono andata a cercare la paletta per vedere se ci sono altri pezzi di vetro, mi sono immaginata lì a raccattare o resti del mio cuore.
Felice di essere la persona che sono. Navigo nei difetti, galleggio sui miei pregi. Sono vera, ricca di sfaccettature come molti di voi. Essere perfetti è impossibile, ma riconoscere i propri limiti e i propri difetti è un grandissimo segno di intelligenza. Non conta se piaci o non piaci. Tanto anche tu sceglierai di dare credito e tempo solo a chi ti piace.
Se disincantata e disillusa non credi più in niente, neppure in te stessa, e resti priva di sogni, di slanci, di entusiasmi ed energie… Ricordati che dopo il peggio, dopo la piattezza totale, quando la disperazione bussa alla porta e stai per affogare nel dolore del “non” del “nulla”… c’è il domani che ti offrirà un nuovo giorno, una nuova possibilità per ridere ancora.