Saverio Frangella – Vita
Arriva un momento nella vita, in cui non ti è più concesso rimanere bambino.
Arriva un momento nella vita, in cui non ti è più concesso rimanere bambino.
Tutto il governo – anzi ogni beneficio e gioia umani, ogni virtù e ogni azione prudente – sono fondati sul compromesso e lo scambio.
Le storie non nascono mai per fermarsi dove sono partite…Devono attraversare il mondo e chi le ascolta diventa loro compagno di viaggio, raccogliendo pensieri e riflessioni che al momento della partenza non si potevano nemmeno immaginare e che durante il viaggio si arricchiscono, soprattutto quando si legge in compagnia!
Rifarsi una nuova vita non equivale a distruggere quella esistente, bensì ad arricchirla e a trasformarla.
Vai avanti per la tua strada. Finché gli occhi non si chiuderanno, puoi continuare ad imboccarne di nuove. Quelle che hai appena attraversato, per quanto disconnesse siano state, ti hanno formato la pelle più dura sotto i piedi per affrontare a par misura, se non di difficoltà maggiori, le nuove vie che percorrerai, perché in questa vita nessun sentiero, se giusto, sarà di facile impresa.
Prima di ritenere che la vita non ci abbia dato delle occasioni, è bene analizzare il fatto che forse siamo stati noi a non saper nemmeno vederle. Non per avvilirsi ulteriormente, ma per imparare a saper ammirare la vita stessa e viverla pienamente. A prescindere dalla strada percorsa fino ad oggi!
Pensavo che sono passati vent’anni da quando “Hanno ucciso l’uomo ragno”, in mezzo tanta vita vissuta che rifarei, cambierei, cancellerei. Amici spariti, nuovi amici arrivati, amori finiti, amori non corrisposti, illusioni, speranze, solitudine, e poi ancora in piedi e via via lungo la strada che porta alla serenità. Non mi posso lamentare, mi è andata meglio dell’uomo ragno.