Saverio Sanfilippo – Stati d’Animo
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.
Come l’aquilone che cerca il vento per volare sempre più in alto, così la mia anima vola verso il cielo per sentire serenità nel silenzio.
Ci dicano che siamo pretenziose, che siamo pignole. Ci accusano di essere acuti osservatrici o 007 in missione segreta. Ci danno delle possessive o delle “esagerate”. Mi domandavo se mentre gli uomini definiscono così le loro donne hanno mai notato prima di parlare di quanto loro siano: superficiali, materialisti. Di quanto poco ci ascoltino, e di quanto poca importanza diano alle nostre esigenze “Fuori dal letto” prima di pretendere le loro di esigenze “dentro al letto”!
Odio l’essere messa sotto pressione.Odio quando hanno delle aspettative su di me.Odio che si pensi che io posso sempre avere le risposte a tutto.Odio… Odio tutto ciò, perché…Odio deludere.
Le nostre cicatrici sono parte di noi, ma solo quando, pur vedendole e sentendole, non ci fai più caso significa che sei diventato più importante di loro.
Occhi che s’intonano col mio futuro, che mettono a proprio agio le mie inquietudini. Occhi che profumano di me, che mi riconoscono oltre la nebbia del tempo, che trovano rifugio nei miei.
Anche se la mia vita è complicata, difficile, rimango “irremovibile” nel mio credo nelle mie idee, afferrata ai miei sogni, convinta e qui non ci piove; che un giorno, con la speranza nel cuore “io” li possa avverare. Sono dell’idea che le difficoltà, le ingiustizie, le incomprensioni, non ci debbano cambiare, scalfire minimamente, ma solo fortificare e farci comprende i valori importanti che solidificano e accasano nelle nostre certezze, decisioni e strade da prendere… Rimango convinta, che solo noi possiamo edificare il nostro impero, rimanendo ciò che si è senza farci cambiare dalle difficoltà della vita in ciò che non vorremmo essere mai, un miscuglio di incertezze e frustrazioni!