Lascio i miei pensieri in balia del tempo,dell’eco del passato, dei ricordi sbiaditi.Dell’emozioni vissute, delle amarezze passate,degli entusiasmi smorzati dalla realtà.Sono solo bisbigli, i pensieri.Solo bisbigli nel silenzio.
Non sarò mai grande abbastanza grande per far vivere la folle bambina in me!
L’infinito è quell’attimo di un’emozione dove il tempo non ha più senso, e sembra non finire mai.
Non aveva alcuna difesa il cuore quando incontrandolo per caso, inciampavo nel suo sguardo.
Dapprima, le persone si trovano. sembra che ogni angolo della terra riservi emozione nell’ordine del fugace, del consumo; poi, le persone si cercano. sembra che la solitudine sia intollerabile e che la definizione di noi stessi debba essere filtrata dalla presenza dell’altro, siamo sospinti dal bisogno che è essenza della miseria, catturiamo ed afferriamo, scegliamo per scappare da qualcosa e abitare in qualcos’altro; solo dopo, le persone si scoprono: entriamo in contatto con le anime prima che con la pelle, con la polvere del passato, dei vissuti, degli errori, dei rimorsi, dei rimpianti, delle fragilità e solo dopo esserci immersi nelle acque profonde dell’essere ne usciamo bagnati e pregni.
Se ad esser buoni a volte si viene trattati da fessi, in alcuni casi meglio essere un po’ bastardi!
Apro la finestra e ti sento, tedia e gracile, nel silenzio del muro bianco.