Serena Cerullo – Morte
C’è solo una differenza tra un uomo e un cubetto di ghiaccio, l’uomo avrà il terrore di sciogliersi, al cubetto invece è stato dato il privilegio di non provare nulla.
C’è solo una differenza tra un uomo e un cubetto di ghiaccio, l’uomo avrà il terrore di sciogliersi, al cubetto invece è stato dato il privilegio di non provare nulla.
A volte viviamo “morendo” e non c’è morte peggiore. Così la morte concreta è un dono che la vita ci fa. Perché da tempo la stiamo già “respirando”.
Le dita scheletriche della Morte non sono lorde del sangue degli individui, ma della loro rassegnazione!
Pensare di morire non è una soluzione, è solo voler privare a chi ti vuole accanto di viverti.
Forse non lo notiamo ma In giro ci sono vivi che sono più morti dei morti e sepolti.
Se non hai un motivo per cui vivere non trovarne uno per cui morire!
Potranno dirmi che non ci sei più, che non mi parlerai e mi guarderai più, ma il tuo viso e la tua voce sono sempre vivi dentro di me. Passano i mesi e gli anni, ma ciò non cambia, io non ti dimentico.