Sergio Rimondot – Silenzio
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.
Nei silenzi quante parole!
Quante cose può dire il silenzio, tipo sto bene e non voglio interrompere rompere questo incantesimo. O forse, sono a disagio, avrei voglia che tu mi abbracciassi, vorrei che tu mi dicessi qualcosa di carino, sono furiosa e devi lasciarmi stare. Il silenzio è impegnativo, non tutti ne colgono il significato, ecco svelato il mistero per cui molte persone scelgono di restare da sole.
Due parole, anche se fredde, sono sempre meglio di un silenzio.
Ci sono parole che il silenzio riesce a comunicare meglio.
Ci sono scheletri negli armadi che hanno bisogno di prendere luce per indossare gli abiti rubati dal silenzio.
Un liquido silenzio mi dimora il petto in attesa che venga liberato, sia che esso diventi un bisbiglio a fil di voce o l’urlo di chi non voleva più star dentro, alla mercé di un pensiero.