Sergio Rimondot – Stati d’Animo
Aspettando sto cazzo di treno che non passa mai, mi sono chiesto: non è che ho sbagliato stazione?
Aspettando sto cazzo di treno che non passa mai, mi sono chiesto: non è che ho sbagliato stazione?
Mentre cala la sera sento il mio cuore che mi sussurra mi manca.
Io rifarei tutto, anche questo. Non fu un errore ma solo uno sbaglio non calcolato, qualcosa a cui non ero preparata, ma se gli sbagli sono così vorrei farne all’infinito.
Non sono abbastanza saggio e questa è una cosa terribile; è cosi facile diventare saggi che io proprio non riesco a farlo, non riesco a vederlo non riesco ad esserlo.
È inutile accanirsi per provare a risolvere questioni che tanto solo vivendo, con il tempo, riusciremo a comprendere.
Si rinasce ogni volta che si sogna di volare senza ali.
Decidiamo quando siamo stanchi. decidiamolo. Perché al punto di essere stanchi ci arriviamo tutti prima o poi. Stanchi di non essere mai dove si vorrebbe essere, di non fare mai ciò che si vorrebbe fare. Stanchi di non trovare mai chi si occupa di noi, ma mai stanchi di occuparci di chi ha bisogno. Stanchi di dire sempre: “Va bene, non importa”! Non importa un cavolo! Importa e come! Stanchi di capire, comprendere e perdonare. Cominciamo ad essere stanchi e a pensare veramente a noi.