Silvana Stremiz – Filosofia
I “perché” come risposta sono solo una giustificazione che diamo alle nostre azioni.
I “perché” come risposta sono solo una giustificazione che diamo alle nostre azioni.
Soffrire molto adesso per non morire poi.
Persino in un credo spirituale quello che potrebbe apparire morale, è politica. La vecchia storia del Dio che scaglia malattie per punire la perversione non è quello che sembra, nel senso che è sempre il motivo a spiegare tutto. Apparentemente si tratta di morale, ma la morale è una maschera per nascondere qualcosa che pone il divino uguale all’uomo: la necessità. Le vittime di solito, tranne alcuni casi, hanno qualcosa di cui Dio ha bisogno: lo spirito. Con lo spirito costruisce il Mondo di stelle e pianeti, la luce azzurra viene introdotta nel mondo per dargli quello di cui necessita, il sole, l’acqua, le piante, l’aria, la vita… e a Dio e alle sue schiere la loro autorità e domini, e il potere per conquistare sempre più popoli e terre. Il Figlio in questo ha una parte importante. Prendere tutta l’innocenza di cui il Padre, il serpente, ha bisogno per costruire il mondo, liberarsene per diventare i signori incontrastati e immortali. Si ma… di quale regno? Di quali stelle? L’avidità e la brama di luce raddoppiata consuma e brucia la materia lentamente, e senza materia non potrà esserci più spirito.
Il passato piega le nostre spalle ma il tempo del cuore non si spegne.
Quando finisce un amore, chi ne decide la fine esce spesso con la frase di…
Mi basterebbe sentire un… ma non posso, per essere felice.
Ogni essere vivente riproduce la stessa specie.