Silvana Stremiz – Morte
L’uomo teme la morte eppure non dovrebbe. Il nulla non può far paura.
L’uomo teme la morte eppure non dovrebbe. Il nulla non può far paura.
Ci sono momenti in cui amare è solo uno stato di follia estremamente doloroso.
Amico è la più bella nota che mai ascolterai, dipingerà di rosa i momenti grigi, ti stringerà la mano impedendoti di sentirti solo. Ti riscalderà i cuore in quei momenti gelidi di dolore.
La morte è il principio di un’altra vita.
Ho sentito la Tua mancanza per un po’, accade così quando se ne va chi credi amico. Poi un giorno hai smesso di far parte dei miei pensieri ed ho smesso di sentirti parte del mio cuore. È stata una vera liberazione non percepire più la Tua presenza. I ricordi hanno abbracciato quell’unica “Fotografia Vera”, quell’unico momento autentico “vissuto” tra un caffè e l’altro, bevuti insieme con grande ipocrisia. La fotografia di quel momento in cui mi voltavi le spalle ignorandomi, abbracciando chi per Te contava davvero, ha offuscato tutte le altre scattate insieme, ha dato il sapore vero ad ogni caffè. Perché la verità si sovrappone sempre ad una “bugia”. Sì, ho sentito la Tua mancanza per molto tempo, per troppo tempo, ed oggi gioisco a non averti più nella mia vita. Perché ho la certezza che io non ero per te quello che pensavo e per fortuna Tu hai smesso di esistere per me e in me.
Alcune cose si sentono, si avvertono in quei piccoli particolari che vorremmo non sentire, non vedere, ma che ci sono.
Chi non teme la morte non muore.