Silvana Stremiz – Religione
Ammiro chi in Dio crede senza porsi domande, ma ancora di più chi ci crede dopo essersi posto delle domande.
Ammiro chi in Dio crede senza porsi domande, ma ancora di più chi ci crede dopo essersi posto delle domande.
Alcune concezioni buddiste della natura delle cose si avvicinano di più all’attuale modo di pensare di quanto facciano le tradizionali categorie cristiane. Ad esempio l’immagine buddista della Rete di Indra dipinge la realtà come una rete a tre dimensioni; ogni coscienza individuale è rappresentata da una goccia di rugiada ad ogni intersezione, che riflette in se stessa l’intera rete.
Alzatevi, andiamo!”Quando giunse la “sua ora”, Gesù disse a coloro che erano con Lui nell’orto del Getsemani, Pietro, Giacomo e Giovanni, i discepoli particolarmente amati: “Alzatevi, andiamo!”. Non era Lui solo a dover “andare” verso l’adempimento della volontà del Padre, ma anch’essi con Lui.Anche se queste parole significano un tempo di prova, un grande sforzo e una croce dolorosa, non dobbiamo farci prendere dalla paura. Sono parole che portano con sé anche quella gioia e quella pace che sono frutto della fede. In un’altra circostanza, agli stessi tre discepoli Gesù precisò l’invito così: “Alzatevi e non temete!”. L’amore di Dio non ci carica di pesi che non siamo in grado di portare, né ci pone esigenze a cui non sia possibile far fronte. Mentre chiede. Egli offre l’aiuto necessario.Parlo di questo da un luogo in cui mi ha condotto l’amore di Cristo Salvatore, chiedendomi di uscire dalla mia terra per portare frutto altrove con la sua grazia, un frutto destinato a rimanere. Facendo eco alle parole del nostro Maestro e Signore, ripeto perciò anch’io a ciascuno di voi: “Alzatevi, andiamo!”. Andiamo fidandoci di Cristo. Sarà Lui ad accompagnarci nel cammino, fino alla metache Lui solo conosce.”
Non temerai i terrori della notte, nè la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno. Mille cadranno al tuo fianco, diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
La spiritualità di una persona è come un seme piantato da tempi immemorabili che aspetta solo di germinare.
Sei la “luce” che ha incamminato il mio nuovo cammino.
Sono allergico a qualsiasi superstizione, a cominciare da quelle ufficiali, quelle che si nutrono di pane azzimo, che spruzzano acqua santa e fondano civiltà.