Silvana Stremiz – Religione
Il giusto non ha bisogno di Dio per riconoscersi giusto.
Il giusto non ha bisogno di Dio per riconoscersi giusto.
Fin dai suoi esordi, l’uomo non ha fatto molti progressi: crede ancora di non essere qui per caso e che ci siano degli dei, perlopiù benevoli, a vegliare sul suo destino.
L’amore di questi tempi… una gonna corta, ecstasy, stordimenti dei sensi, una botta e via,…
La felicità ha un sapore amaro quando fa l’infelicità di un’altro.
L’amore è condividere ogni sospiro e trasformarlo in un respiro.
Il vero guaio non è l’esistenza di Dio, è che non riusciamo a liberarcene.
Il Signore è lento all’ira, ma grande in potenza e nulla lascia impunito.