Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Le lacrime non hanno mai lo stesso “sapore”.
Le lacrime non hanno mai lo stesso “sapore”.
Soli, restiamo ad ascoltare la pioggia che cade nei cortili e sembra musica che ritorna nella mente mia, lasciandomi con la malinconia di un vecchio amore lasciato sotto ad un portone, a piangere soltanto per incomprensione. Nella notte siamo in tanti con un buco in fondo al cuore.
E poi all’improvviso conosci persone dolcissime, con un bagaglio di dolore nascosto dietro sorrisi, portato nel cuore con grande dignità, che sanno trasformare le loro esperienze negative in forza per andare avanti senza arrendersi mai, c’è molto da imparare da loro.
Si parla spesso delle mamme, dimenticandoci quanto sono importanti nostri papà.
Siamo così fragili che basta un complimento per alzare bandiera bianca. Siamo troppo vulnerabili. Ed è troppo caldo per indossare l’antiproiettile.
Cosa sai dei miei profondi silenzi. Cosa sai dei passi lasciati dietro che lasciano segni e segnano la mia direzione. Cosa ne sai tu se cammini su strade diverse. Che ne sai dei sorrisi belli come stelle lucenti e che in silenzio fanno compagnia. Cosa sai tu degli abissi profondi di un’anima, e di quel cuore innamorato della sua anima. Cosa ne sai tu, se non conosci chi sei, cosa vuoi, la tua strada, di dove andrai, se poi non comprendi il silenzio, e di quanta compagnia si trovi in un cielo stellato.
Tutti i colori che ho dentro non sono ancora stati inventati.