Silvana Stremiz – Tristezza
Alcune ferite restano ferite anche oltre questa vita.
Alcune ferite restano ferite anche oltre questa vita.
Dimmi a che serve restare lontano in silenzio a guardare la nostra passione che muore.
Di quel “noi” che non è mai stato “noi”, il vento soffierà via anche l’ultimo…
D’un tratto, cominciai a sentirmi depresso. Non farlo, non farlo, Balene, dissi a me stesso. Non c’era scampo. Eravamo tutti fregati. Non c’erano vincitori. C’erano solamente vincitori apparenti. Stavamo tutti dando la caccia a un mare di niente. Giorno dopo giorno. La sopravvivenza sembrava l’unica necessità. Il che non sembrava abbastanza. Non con la Signora Morte in attesa. Quando ci pensavo mi faceva impazzire. Non pensarci Belane, dissi a me stesso. Non c’era scampo.
La mente e il cuore si abbracciano spesso, ma raramente in amore si tengono per mano.
Una delusione è solo la falsa partenza di un ideale. Rimettersi ai blocchi di partenza è un dovere, è togliere ossigeno al rimpianto.
Le lacrime sono pezzi di cuore che si staccano e cadono frantumandosi al suolo come vetro…solo e tutto perché tu hai strappato il mio cuore e ne hai fatto mille piccole lacrime.E chiudendo gli occhi spero che il tempo le asciughi… adesso fanno male… ma in piedi davanti alla mia immagine riflessa nei tuoi occhi so che non voglio arrendermi e che non lo farò… non sarai tu a buttarmi giù… ora non più.
Dimmi a che serve restare lontano in silenzio a guardare la nostra passione che muore.
Di quel “noi” che non è mai stato “noi”, il vento soffierà via anche l’ultimo…
D’un tratto, cominciai a sentirmi depresso. Non farlo, non farlo, Balene, dissi a me stesso. Non c’era scampo. Eravamo tutti fregati. Non c’erano vincitori. C’erano solamente vincitori apparenti. Stavamo tutti dando la caccia a un mare di niente. Giorno dopo giorno. La sopravvivenza sembrava l’unica necessità. Il che non sembrava abbastanza. Non con la Signora Morte in attesa. Quando ci pensavo mi faceva impazzire. Non pensarci Belane, dissi a me stesso. Non c’era scampo.
La mente e il cuore si abbracciano spesso, ma raramente in amore si tengono per mano.
Una delusione è solo la falsa partenza di un ideale. Rimettersi ai blocchi di partenza è un dovere, è togliere ossigeno al rimpianto.
Le lacrime sono pezzi di cuore che si staccano e cadono frantumandosi al suolo come vetro…solo e tutto perché tu hai strappato il mio cuore e ne hai fatto mille piccole lacrime.E chiudendo gli occhi spero che il tempo le asciughi… adesso fanno male… ma in piedi davanti alla mia immagine riflessa nei tuoi occhi so che non voglio arrendermi e che non lo farò… non sarai tu a buttarmi giù… ora non più.
Dimmi a che serve restare lontano in silenzio a guardare la nostra passione che muore.
Di quel “noi” che non è mai stato “noi”, il vento soffierà via anche l’ultimo…
D’un tratto, cominciai a sentirmi depresso. Non farlo, non farlo, Balene, dissi a me stesso. Non c’era scampo. Eravamo tutti fregati. Non c’erano vincitori. C’erano solamente vincitori apparenti. Stavamo tutti dando la caccia a un mare di niente. Giorno dopo giorno. La sopravvivenza sembrava l’unica necessità. Il che non sembrava abbastanza. Non con la Signora Morte in attesa. Quando ci pensavo mi faceva impazzire. Non pensarci Belane, dissi a me stesso. Non c’era scampo.
La mente e il cuore si abbracciano spesso, ma raramente in amore si tengono per mano.
Una delusione è solo la falsa partenza di un ideale. Rimettersi ai blocchi di partenza è un dovere, è togliere ossigeno al rimpianto.
Le lacrime sono pezzi di cuore che si staccano e cadono frantumandosi al suolo come vetro…solo e tutto perché tu hai strappato il mio cuore e ne hai fatto mille piccole lacrime.E chiudendo gli occhi spero che il tempo le asciughi… adesso fanno male… ma in piedi davanti alla mia immagine riflessa nei tuoi occhi so che non voglio arrendermi e che non lo farò… non sarai tu a buttarmi giù… ora non più.