Silvana Stremiz – Vita
Che grande storia la vita, peccato che le nostre pagine siano troppo poche.
Che grande storia la vita, peccato che le nostre pagine siano troppo poche.
Le parole spese a colmare vuoti spesso ci riempiono di un vuoto ancor più grande.
Quando sono triste mi soffermo a guardare un po’ il cielo azzurro limpido che infonde nel mio cuore malinconico quella pace che gli uomini non riescono a trasmettermi perché sono divorati dai loro problemi, dalla tristezza che invade i loro occhi e la loro vita scorre tante volte senza un senso perché ormai i veri valori sono come piccole stelle che fanno capolino in un cielo grigio oscurato dalla leggerezza e dalla cattiveria di questo mondo che sta cadendo a pezzi.
Non è mai giusto, neanche bello far del male. Ma ci sono persone nella vita che a volte lo meritano, anche solo per insegnarli che far del male non fai altro che incrementare odio in una vita già troppo difficile da vivere.
Chi ti vuole bene, ti sta vicino a prescindere da tutto: non si aggrappa ai “ma”, ai “se”, ai “perché”… Vuole solo essere al tuo fianco.
L’infelicità sfama “l’ego”, ecco il perché di tanta malinconia nei volti dei mortali, che viaggiano tristi; ma continuano a riempirsi del proprio “ego”…
Già si accettano male le sconfitte subite da chi è più forte, figurarsi quelle quasi quotidiane subite da chi è peggiore di noi.
Le parole spese a colmare vuoti spesso ci riempiono di un vuoto ancor più grande.
Quando sono triste mi soffermo a guardare un po’ il cielo azzurro limpido che infonde nel mio cuore malinconico quella pace che gli uomini non riescono a trasmettermi perché sono divorati dai loro problemi, dalla tristezza che invade i loro occhi e la loro vita scorre tante volte senza un senso perché ormai i veri valori sono come piccole stelle che fanno capolino in un cielo grigio oscurato dalla leggerezza e dalla cattiveria di questo mondo che sta cadendo a pezzi.
Non è mai giusto, neanche bello far del male. Ma ci sono persone nella vita che a volte lo meritano, anche solo per insegnarli che far del male non fai altro che incrementare odio in una vita già troppo difficile da vivere.
Chi ti vuole bene, ti sta vicino a prescindere da tutto: non si aggrappa ai “ma”, ai “se”, ai “perché”… Vuole solo essere al tuo fianco.
L’infelicità sfama “l’ego”, ecco il perché di tanta malinconia nei volti dei mortali, che viaggiano tristi; ma continuano a riempirsi del proprio “ego”…
Già si accettano male le sconfitte subite da chi è più forte, figurarsi quelle quasi quotidiane subite da chi è peggiore di noi.
Le parole spese a colmare vuoti spesso ci riempiono di un vuoto ancor più grande.
Quando sono triste mi soffermo a guardare un po’ il cielo azzurro limpido che infonde nel mio cuore malinconico quella pace che gli uomini non riescono a trasmettermi perché sono divorati dai loro problemi, dalla tristezza che invade i loro occhi e la loro vita scorre tante volte senza un senso perché ormai i veri valori sono come piccole stelle che fanno capolino in un cielo grigio oscurato dalla leggerezza e dalla cattiveria di questo mondo che sta cadendo a pezzi.
Non è mai giusto, neanche bello far del male. Ma ci sono persone nella vita che a volte lo meritano, anche solo per insegnarli che far del male non fai altro che incrementare odio in una vita già troppo difficile da vivere.
Chi ti vuole bene, ti sta vicino a prescindere da tutto: non si aggrappa ai “ma”, ai “se”, ai “perché”… Vuole solo essere al tuo fianco.
L’infelicità sfama “l’ego”, ecco il perché di tanta malinconia nei volti dei mortali, che viaggiano tristi; ma continuano a riempirsi del proprio “ego”…
Già si accettano male le sconfitte subite da chi è più forte, figurarsi quelle quasi quotidiane subite da chi è peggiore di noi.