Silvano Agosti – Figli e bambini
Sei andato a scuola e ti hanno detto “siedi al tuo posto”, e già lì hai smesso di credere che il tuo posto sia dappertutto.
Sei andato a scuola e ti hanno detto “siedi al tuo posto”, e già lì hai smesso di credere che il tuo posto sia dappertutto.
Non so se sono un bravo genitore, ma cerco di insegnare ai miei figli gli stessi valori che ho avuto io. La lealtà verso il prossimo, la determinazione per affrontare la vita, la sincerità in amore per avere un rapporto stabile, e la coerenza per ammettere i propri errori.
Un figlio:un vero miracolo…il miracolo di Dio.Ciò consiste appuntoproprio dall’unione che Dio crea, dall’unionetra un uomo e una donna…dall’Amore si raccolgono i propri frutti:i figli.La natura ha una forza insuperabile e illimitata.Ringrazierò a vita mio marito,per aver seminato in meil frutto che ci renderà completinella gioia di quella che saràla nostra nuova dolcissima vita!
Cerca nel sorriso di un bambino il tuo sorriso di padre.
Se vuoi essere innocente come un bambino, usa gli occhi per guardare e non andare oltre!
Protestavo ogni giorno. Protestavo nel vedere i bambini negri come decollati dai colletti inamidati, con vestiti e stivaletti dai colori sgargianti, pulire le sputacchiere di uomini freddi che parlano come anitre.
Mi manca un tuo abbraccio, quelli che mi davi quando da bambino correvo da te impaurito perché avevo fatto un brutto sogno, di quegli abbracci conservo ancora il calore perché erano avvolgenti, teneri e sinceri, abbracci che mi sono rimasti impressi nell’anima e che non dimenticherò mai.