Silvia Nelli – Stati d’Animo
Ci sono persone che solo vederle mi procura allergia. Sentirle parlare poi è qualcosa di nauseante.
Ci sono persone che solo vederle mi procura allergia. Sentirle parlare poi è qualcosa di nauseante.
C’è qualcosa che è più potente della verità: la cattiva fama.
I ricordi assomigliano un po’ ai tatuaggi, con la sola differenza che il tatuaggio con il tempo può sbiadire, i ricordi… non sbiadiranno mai.
Fanno differenza nella vita e nel suo percorso quelle persone che non ti guardano mai dall’alto in basso, ma si mettono al tuo pari per sostenerti.
Le cose più belle della vita si provano si sentano e la maggior parte di loro non si vedono.
I pregiudizi pongono soltanto degli ostacoli alla conoscenza e alle nuove esperienze.
Le parole che non escono restano impigliate nelle trame dei minuti, delle ore, nei capelli lasciati liberi al vento di speranza, alla luce el sole, nelle lacrime che gli occhi inghiottono per paura o per orgoglio. Restano impigliate nei ricordi e diventano fitta selva, e lì, tra fiori e rovi, tra spine e amori, resteranno impigliati anche i desideri e le tentazioni, resteranno imbrigliati i gesti e le intenzioni, resteremo incatenati noi, le nostre mani e i nostri cuori. Le parole che non escono sono ami pericolosi, già arrugginiti, sono armi per suicidi.