Silvia Nelli – Stati d’Animo
Quando hai veramente amato qualcuno credimi non c’è modo, non c’è tempo, non c’è “addio” che possa farlo uscire dal cuore. Chi hai amato resta nel cuore per sempre.
Quando hai veramente amato qualcuno credimi non c’è modo, non c’è tempo, non c’è “addio” che possa farlo uscire dal cuore. Chi hai amato resta nel cuore per sempre.
Nel nostro cuore si conservano le più belle lettere mai scritte.
Il peso del tempo lo avverti quando ti lasci sgretolare dal suo passaggio e non guardi più gli istanti che ancora ti appartengono e odorano di vita.
Quando qualcuno ti delude fa male, fa così male che smetti quasi di respirare. Ti senti così stupido ad esserti fidato di qualcuno che alla fine non ha capito niente di te. Niente, di come sei, di cosa provi, di come la pensi. E piangi, piangi forse le lacrime più amare che hai. Quelle che sanno di “Delusione”. E mentre ti domandi con chi hai parlato fino ad oggi, con chi hai condiviso i tuoi pensieri, sai che quel sorriso tornerà ancora ad illuminare il tuo volto perché hai promesso a te stesso che nessuno lo avrebbe spento mai più.
Con le parole puoi ingannare un cuore ingenuo, ma non un cuore pieno di lividi come il mio. Conosco la gioia e il dolore. L’amicizia vera e quella falsa. I parenti buoni e quelli cattivi. Sono talmente abituata al peggio che le parole apparentemente belle nemmeno mi sfiorano più.
Preferisco i giorni alle persone perché comunque vada essi ritornano sempre l’indomani.
Qualcuno misura singhiozzando l’estensione dell’alba.Qualcuno pugnala il cuscino in cerca del suo impossibile spazio di quiete.
Nel nostro cuore si conservano le più belle lettere mai scritte.
Il peso del tempo lo avverti quando ti lasci sgretolare dal suo passaggio e non guardi più gli istanti che ancora ti appartengono e odorano di vita.
Quando qualcuno ti delude fa male, fa così male che smetti quasi di respirare. Ti senti così stupido ad esserti fidato di qualcuno che alla fine non ha capito niente di te. Niente, di come sei, di cosa provi, di come la pensi. E piangi, piangi forse le lacrime più amare che hai. Quelle che sanno di “Delusione”. E mentre ti domandi con chi hai parlato fino ad oggi, con chi hai condiviso i tuoi pensieri, sai che quel sorriso tornerà ancora ad illuminare il tuo volto perché hai promesso a te stesso che nessuno lo avrebbe spento mai più.
Con le parole puoi ingannare un cuore ingenuo, ma non un cuore pieno di lividi come il mio. Conosco la gioia e il dolore. L’amicizia vera e quella falsa. I parenti buoni e quelli cattivi. Sono talmente abituata al peggio che le parole apparentemente belle nemmeno mi sfiorano più.
Preferisco i giorni alle persone perché comunque vada essi ritornano sempre l’indomani.
Qualcuno misura singhiozzando l’estensione dell’alba.Qualcuno pugnala il cuscino in cerca del suo impossibile spazio di quiete.
Nel nostro cuore si conservano le più belle lettere mai scritte.
Il peso del tempo lo avverti quando ti lasci sgretolare dal suo passaggio e non guardi più gli istanti che ancora ti appartengono e odorano di vita.
Quando qualcuno ti delude fa male, fa così male che smetti quasi di respirare. Ti senti così stupido ad esserti fidato di qualcuno che alla fine non ha capito niente di te. Niente, di come sei, di cosa provi, di come la pensi. E piangi, piangi forse le lacrime più amare che hai. Quelle che sanno di “Delusione”. E mentre ti domandi con chi hai parlato fino ad oggi, con chi hai condiviso i tuoi pensieri, sai che quel sorriso tornerà ancora ad illuminare il tuo volto perché hai promesso a te stesso che nessuno lo avrebbe spento mai più.
Con le parole puoi ingannare un cuore ingenuo, ma non un cuore pieno di lividi come il mio. Conosco la gioia e il dolore. L’amicizia vera e quella falsa. I parenti buoni e quelli cattivi. Sono talmente abituata al peggio che le parole apparentemente belle nemmeno mi sfiorano più.
Preferisco i giorni alle persone perché comunque vada essi ritornano sempre l’indomani.
Qualcuno misura singhiozzando l’estensione dell’alba.Qualcuno pugnala il cuscino in cerca del suo impossibile spazio di quiete.