Silvio Muccino, Carla Vangelista – Comportamento
La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.
La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.
Essere coerenti è essere spirituali, e molti vivono di una incoerenza spirituale chiamata “surrogati”.
Quando la passione e l’illusione finiscono è meglio dirsi addio.
Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare. Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n’era una che domandava: “Razza di appartenenza?” E lui scrisse: “Umana”.
La persona sensibile è pronta e attenta ai bisogni del prossimo.
Ho protetto il mio cuore da persone che erano l’essenziale per me. Adesso saranno loro…
Per vedere ciò che gli altri non vedono, guardo dove gli altri non guardano.