Silvio Squillante – Poesia
L’uomo è figlio e padre allo stesso tempo delle sue lacrime.
L’uomo è figlio e padre allo stesso tempo delle sue lacrime.
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
Poeta è colui che intinge il pennello nel cuore e colora lo specchio dell’anima con la sua sola essenza, nel silenzio che sussurra di colorate emozioni.
Come non c’è denaro nella poesia non c’è neanche poesia nel denaro.
Poesia è metasentimento.
La poesia è qualcosa di semplice ed intenso che và soltanto colto. Può esserlo il sorriso di un bambino quando ci guarda con gli occhi pieni di gioia ed ammirazione, un volo di un’aquila in alto nel cielo, una luce neon offuscata da una notte piovosa e nebbiosa, un fiore in mezzo ad un prato, un dolce suono che pervade i nostri sensi, una frase in un libro o su di un muro, la fresca rugiada sui fili d’erba di un freddo mattino. Tutto quanto che sappiamo cogliere attorno a noi possiamo plasmarlo in poesia. Il poeta è un osservatore instancabile che tiene il propri sensi sempre aperti e che sa infondere al dettaglio la più alta essenza di se.
Nella mia testa c’è sempre del fumo. Scrivere equivale a renderlo arrosto.