Marco Tullio Cicerone – Società
“Est igitur res publica res populi”La cosa pubblica è quindi cosa del popolo.
“Est igitur res publica res populi”La cosa pubblica è quindi cosa del popolo.
Contano più gli esempi che le parole.
L’uomo non vuole essere un animale da allevamento ideologico.
Se tutto l’anno fosse un’allegra vacanza, il divertimento sarebbe più noioso del lavoro.
Per essere un rivoluzionario devi prima essere un essere umano. Devi avere a cuore la gente debole.
Bertinotti dice di amare tanto i poveri: li ama così tanto che li vuole raddoppiare.
I politici. Al di sotto di ogni sospetto ma al di sopra della legge.
È meglio abolire la servitù dall’alto che attendere che si abolisca da sé dal basso.
L’America non ha più nessuno da battere.
Fino a che non diventeranno coscienti del loro potere, non saranno mai capaci di ribellarsi, e fino a che non si saranno liberati, non diventeranno mai coscienti del loro potere.
Negli anni Settanta c’erano le comuni politiche, poi è venuto il periodo dell’esoterico. La comune più nota dei nostri tempi è quella televisiva del Grande Fratello. Non si impara niente ma si disimpara anche la voglia di dividere una casa con tante persone. È una tv che esalta il peggio di tutti. È un gioco a cui nessuno di noi deve stare. Guardatela ogni tanto, poco. Per dire: l’ho visto, era tremendo.
I più ricchi vanno nelle masserie oppure alle terme di talassoterapia. I più seri vanno in quei luoghi di costrizione dove non si mangia a caro prezzo. Fra le cose dei nostri tempi, c’è sicuramente la beauty farm. Come dono è più attuale di un viaggio a Parigi.
Se siete un arrampicatore sociale o una coppia che vuole entrare in società, ricordatevi che c’è un solo segreto: la tempistica e la pazienza. Se gli altri se ne accorgono la vostra scalata è finita prima di cominciare.
Dati alla mano, il paese si muove a velocità diverse. Solo sull’evasione Nord e Sud trovano l’unità. Un italiano su sei è ricco. Ma non lo dichiara.
La libertà è l’eterna gioventù della nazione.
Libertà senza ideali nuoce assai più che non giovi.
Meglio che gli uomini chiedano perché non ho una statua, piuttosto che chiedano perché ne ho una.