Socrate – Politica
Ero veramente un uomo troppo onesto per vivere ed essere un politico.
Ero veramente un uomo troppo onesto per vivere ed essere un politico.
Se proprio dobbiamo andare a votare, chi ci va può anche votare i nuovi governanti, se non sono il male minore sono almeno un male diverso.
Gli uomini che ci hanno governato e che ci governano ora, non meritano i nostri sacrifici; ma la Patria oggi in pericolo, li merita tutti; gli uomini passano, la Patria resta.
Hanno inventato un italiano semplificato, accorpando una serie di parole in una solaincapacità politica: crisimalagiustizia: crisicriminalità: crisisuicidi: crisicorruzione: crisisociale sciagurato: crisi.
In Italia la più grande fonte di inquinamento acustico (e non solo) sono le chiacchiere dei politici.
I politici italiani sono come i peperoni verdi: “indigesti!”
Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista.