Silvana Stremiz – Sogno
A volte basta “un attimo” di sogno.
A volte basta “un attimo” di sogno.
La realtà arrugginisce i sogni flebili, rafforza quelli nobili. I miei sono inossidabili.
La persona che non sogna è una persona che accumula solo tanto veleno.
Per ogni sogno realizzato, ne viene concepito uno nuovo con la stessa intensità.
Chi sogna di giorno è perché vuole che tutti i giorni siano un ricordo speciale. Chi sogna di notte al mattino li vede sfuggire sempre.
Per la realtà c’è sempre tempo, adesso lasciami sognare.
Questo è il volere umano, guardare ad occhi chiusi e fantasticare ad occhi aperti.
Il sogno è figlio di un amore, di quell’amore folle tra passione e coraggio.
Ecco tarda è l’ora e il corpo stanco s’addormenta ho l’anima irrequieta la sento palpitare ti raggiungerà trasportata da un sogno valicherà stelle dense di luci sfiderà la misura del tempo, nessuno potrà fermarla la sua fonte di energia è inesauribile è amore è vita.
Non si può vivere senza sognare, ma non si può sognare senza vivere.
Non è un pensiero, non è un chiodo, non è una fissazione! Cos’è? Un sogno che dura ventiquattro ore al giorno: tu!
Sogno e mi basta quello perché ho capito che la realtà non è mai all’altezza delle aspettative.
La notte mi permette di scorgere una vita fatta di calde luci artificiali, mi protegge con la sua ombra dalla normalità del giorno, dove tutto è (in)visibile e così tremendamente troppo reale.
Tu guarda l’infinito e cerca i sogni e l’infinito gioca tra i sogni del tuo cuore.
Più sogni si hanno, più probabilità c’è che qualcuno di essi si concretizza. Da oggi inizio a desiderare anche le idiozie almeno se non dovessero realizzarsi quelli splendidi, non resto totalmente a bocca asciutta.
Anche di giorno si accarezzano i sogni.
Spingi i tuoi sogni ben oltre la luna!