Ada Roggio – Sogno
Notte, vado tra le bianche lenzuola a cercare sogni che mi portano la quiete.
Notte, vado tra le bianche lenzuola a cercare sogni che mi portano la quiete.
Non è così importante comprendere i sogni altrui, quanto saperli accettare.
Alcune volte non abbiamo il coraggio di fare il primo passo… vogliamo tutto, ma non siamo in grado di prenderlo, inseguiamo i sogni ma… non ci fermiamo ad esprimerli.
Un sogno realizzato non sarà mai uguale a come l’hai sognato, ma il suo ricordo sarà ancor più bello di come l’hai sognato.
È quando cresci e capisci di non essere infallibile che tutto cambia. Ti accorgi che i sogni sono come i cracker nello zaino: più il tempo passa, più si sbriciolano. A quel punto hai davanti solo due scelte: accontentarti di quel che resta o morire di fame.
I miei sogni sono come le nuvole, ogni volta che li guardo… cambiano forma.
L’uomo che sa sognare… vive due volte.
Il significato dei sogni ci incuriosisce più delle cose che vediamo da svegli.
Sognare di ritornare a respirare… una speranza che mai mi abbandonerà.
Alza gli occhi. Libera la tua mente da ogni pensiero. Concentrati. Sospira. Posa le mani sulle tempie. Liberati. Ecco quale sarebbe il piccolo procedimento per sognare dinnanzi alla nostra finestra. Le stelle, quelle piccole particella del cielo che illuminano la nostra strada di mistero. La luna, quella purezza di particella che sembra un formaggio invitante da rosicchiare. Ecco gli elementi costituitivi della notte, che ci trasportano in un mondo fantastico.
Il mio sogno rimarrà sempre tale… vivo senza una parte, ma vivo!, ripensando ogni tanto un sogno lontano che forse mai guarirà, ma che mi dona ogni giorno la forza di continuare a pensare che i sogni sono l’unica realtà di cui l’uomo vive.
“E conserva i tuoi sogni” disse Miquel. “Non puoi sapere quando ne avrai bisogno.”
Questa notteVolerei in alto fino a sentire il profumo delle stelle, assaporare la brezza del cielo notturno, sfiorare con le ali la luna, che bianca ricorda il tuo volto sbiadito dal tempo immortale…Volerei, fino a morire senz’ariaper dimenticarti.
Sogni chiusi in un cassettoCome impazziti venuti fuori,hanno portato gioiae tanti dolori…
Da quanto le mie notti sono popolate solo da Incubi? Non lo rimembro nemmeno più quando è iniziato. Forse da sempre. Eppure un ricordo distorto e lontano ce l’ho. Un tempo sognavo anch’io.
Lasciami entrare nei tuoi sogni, lasciami che scopra i tuoi pensieri e le tue voglie semplicemente essendone il protagonista.
Se il tuo sogno è diventare scrittore, prendi in mano carta e penna. Siamo noi che gestiamo il corso della nostra vita.