Jacqueline Miu – Sogno
Ho pagato le scelte sbagliate che fa ogni uomo il mio tributo per portare a termine i sogni ho pagato per ogni forte ideale che ha mostrato al mondo il mio viso senza una maschera.
Ho pagato le scelte sbagliate che fa ogni uomo il mio tributo per portare a termine i sogni ho pagato per ogni forte ideale che ha mostrato al mondo il mio viso senza una maschera.
Il problema di chi sogna è che non si gode mai abbastanza la realtà.
“Capitano perché mi resisti?” Domandò il mare al fiero in posa contro il vento. “Io non ti resisto, egli rispose, ma ti governo non per vendetta bensì per amore, lo stesso amore che danno gli umili al proprio sogno anche se questo dovesse costare loro la vita!”
Non cerco di disintossicarmi dai sogni ma resto il folle di sempre con il privilegio di non dover indossare tutti i giorni della mia modesta vita, una maschera.
Sospesa tra sogno e realtà, sorvolando gli abissi delle illusioni, mi aggrappo ad un raggio di luna e mi cibo di stelle. Un ricordo negli occhi, e subito appari a fianco del cuore, a bere con me poesia dal calice del senza tempo.
Marinaio non scappi dalle leggende di oscuri mostri tu reggi l’occhio fisso della stella, dentro pur di salutare sempre il sole senza il peso di una catena per godere al limite di tutto dei tuoi sogni.
I nostri sogni non potranno mai corrispondere alla realtà perché la vita è stata creata in questo modo. Non si chiamerebbero sogni, non si chiamerebbe realtà.
Devo smetterla di fumare sogni. Poi mi lamento che si riducono cenere.
Il sogno non è quello che vedi mentre dormi, ma quello che non ti fa dormire.
C’è una differenza sostanziale tra l’incubo da cui ti risvegli e quello in cui ti sei messo.
Mancavano i sogni a tenerci accesi, i ricordi a mantenerci vivi, le azioni a farci battere il cuore, mancava tutto. L’unica cosa che non mancava era il niente.
Il male lo vivi, il bene lo sogni.
La vita è una danza, tra i mille venti. È un ballo tra mille veli, tra mille abiti diversi. È una tempesta tra mille vortici, dove tutto c’insegna, tutto ci fa comprendere e capire. La vita è un ciclone di sogni, e ovunque noi andiamo, qualunque cosa ci accada non dobbiamo mai smettere di sognare. E anche se sfortunatamente tocchiamo il fondo, teniamo duro e continuiamo a danzare, risaliamo con la consapevolezza delle nostre mancanze e viviamo davvero l’imperfezione che ci rende unici!
I sogni dicono chi siamo, ancor più delle nostre azioni, perché solo nei sogni siamo veramente liberi.
Il sogno è la degna prosecuzione di una bella giornata, mentre il sonno è la consolazione minima dopo una brutta giornata.
Ognuno di noi, o la maggior parte, è sempre agitato per qualcosa. La quiete è solo per chi non ha sogni.
Il sogno un ricordo nascosto nell’anima che prende il suo splendore nelle notti stellate e fatate.