Sonia Regis – Stati d’Animo
La mia libertà si ferma dove inizia quella dell’altro.
La mia libertà si ferma dove inizia quella dell’altro.
Gli addii devono compiersi guardandosi negli occhi.
Oggi mi è venuta una strana paura. Paura del non so di che, paura del nulla. Un’altra roba da matti, roba da Malfatti.
Sfiorar le onde per annegarci le paure, colpire ogni volta lo scoglio e riprovarci sempre, respirare sguardi in mezzo a lacrime e sorrisi in un tramonto che sorge emozione.
La persona onesta e sensibile vive assai spesso con l’animo in tormento.
A parer mio, la vita è una di quelle cose che non si può scambiare con niente. Faremmo meglio a lasciar scorrere il tempo senza provare a fermarlo, a goderci quello che abbiamo senza desiderare altro, ad arrivare là dove altri si sono arresi. Perché poi, allo scadere del tempo, dobbiamo poter accogliere la morte come una vecchia amica; sorriso sulle labbra, gioia nel cuore.
Il bilancio più duro da fare è quello tra mente e cuore, l’equilibrio tra ragione e sentimento è quasi impossibile.