Sonia Sacco – Silenzio
Silenzi che pesano più di mille parole. Silenzi ai quali non puoi o non vuoi rispondere. Silenzi che riempiono lo spazio ed il tempo, tramutando pochi attimi in un triste ed intollerabile eterno.
Silenzi che pesano più di mille parole. Silenzi ai quali non puoi o non vuoi rispondere. Silenzi che riempiono lo spazio ed il tempo, tramutando pochi attimi in un triste ed intollerabile eterno.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
A volte si ha solo bisogno di silenzio, un silenzio profondo, surreale e in quel silenzio ritrovo me stesso.
Non è che non abbia niente da dire, o che tutto mi vada bene, è solo che il silenzio dà più soddisfazione di una inutile discussione.
Il silenzio è la voce dell’anima che schiude la mente per accoglierlo e assurgerlo alla scoperta dell’essere.
A volte l’anima si regala i suoi silenzi.
E fu così che, con tutto il rumore che aveva dentro, abbracciò la sua voce nel silenzio.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
A volte si ha solo bisogno di silenzio, un silenzio profondo, surreale e in quel silenzio ritrovo me stesso.
Non è che non abbia niente da dire, o che tutto mi vada bene, è solo che il silenzio dà più soddisfazione di una inutile discussione.
Il silenzio è la voce dell’anima che schiude la mente per accoglierlo e assurgerlo alla scoperta dell’essere.
A volte l’anima si regala i suoi silenzi.
E fu così che, con tutto il rumore che aveva dentro, abbracciò la sua voce nel silenzio.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
A volte si ha solo bisogno di silenzio, un silenzio profondo, surreale e in quel silenzio ritrovo me stesso.
Non è che non abbia niente da dire, o che tutto mi vada bene, è solo che il silenzio dà più soddisfazione di una inutile discussione.
Il silenzio è la voce dell’anima che schiude la mente per accoglierlo e assurgerlo alla scoperta dell’essere.
A volte l’anima si regala i suoi silenzi.
E fu così che, con tutto il rumore che aveva dentro, abbracciò la sua voce nel silenzio.