Sonia Sacco – Tristezza
Le delusioni trovano terreno fertile nel cuore. Crescono a dismisura e mettono radici talmente profonde, da risultare difficili da estirpare.
Le delusioni trovano terreno fertile nel cuore. Crescono a dismisura e mettono radici talmente profonde, da risultare difficili da estirpare.
Meglio un pugno, sferrato con la sincerità del cuore, che un sorriso espresso con cattiveria e falsità. Fa molto meno male!
Improvvisamente ti manca l’aria, e ogni respiro è una fitta dentro che ti toglie il fiato. Vorresti urlare, ma anche le parole ti hanno abbandonato… e l’unico modo per farcela è pensare che un giorno questo dolore, questa tristezza non sarà più tua.
Non si sta male per qualcuno che non si ha, ma per qualcuno che ha preso il tuo cuore e lo ha fatto a pezzi.
Mille volte mi dicesti di lasciarti andare. Mille volte t’implorai di riprovare. Il muro che copriva il tuo cuore rasi al suolo, ne costruì con le mie mani uno ancora più alto. Mille volte, mille volte. È di te ora ho silenzi e vuoti.
Facilmente troverai qualcuno che ti aiuterà a curare il dolore fisico. Nessuno però potrà fare qualcosa per guarire il dolore dell’anima, solo tu puoi alleviare o guarire quella ferita.
Manca poco ormai… la mia discesa nel buio più profondo, nello sconforto più totale, è quasi arrivata a destinazione. È un cammino che ti morde dentro, che ti lascia senza speranze, che ti consuma lentamente, poi verrà la rassegnazione, il sentirsi ancora una volta un corpo estraneo al mondo. Infine, la faticosa risalita, l’accantonare dei sentimenti, l’annullamento della propria anima a scapito di una parvenza di serenità, senza guardare in faccia a nessuno, fregandosene di tutto e tutti, facendo del cinismo il compagno di viaggio prediletto fino a quando il cuore tornerà a vivere, fino a quando un raggio di sole tornerà a scaldare, fino a quando un sorriso porterà la gioia.