Sophie Kinsella – Libri
La mamma mi ha insegnato che bisogna sempre guardare avanti. Bisogna agire secondo un piano se fai una mossa sbagliata sei finita.
La mamma mi ha insegnato che bisogna sempre guardare avanti. Bisogna agire secondo un piano se fai una mossa sbagliata sei finita.
Scrivere è come amare? No! L’amore soddisfa se corrisposto, scrivere no a volte penso sia solo un inutile passatempo una pura illusione Scrivere è insoddisfazione è mancanza di qualcosa Posso scrivere che ti amo, ma non sarà mai come dirtelo e ricevere un tuo sorriso scrivere è una tremenda illusione questo è quello che penso eppure continuo a scrivere perché? Perché? Perché?
Il teatro, quel dire ad alta voce i propri sogni, quel dare corpo alle proprie fantasie, era di essenziale importanza. Mi chiedevo perché mai non venisse dichiarato una istituzione sacra.
In quella notte all’improvviso mi ero accorta di una cosa, e cioè che tra la nostra anima e il nostro corpo ci sono tante piccole finestre, da lì, se sono aperte, passano le emozioni, se sono socchiuse filtrano appena, solo l’amore le può spalancare tutte assieme e di colpo, come una raffica di vento.
Mentre urliamo al mondo la nostra speranza e ridiamo per a crepapelle per un nonnulla, dichiariamo i nostri sogni alla madre terra, o forse sarebbe meglio dire alla madre sabbia.
Non è ciò che leggo che mi colpisce, ma ciò che ritrovo in me di scritti altrui, come memorie ancestrali.
Alcuni libri sono immeritatamente dimenticati; nessuno è ricordato immeritatamente.