Søren Aabye Kierkegaard – Religione
La fede è la più alta passione di un uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre.
La fede è la più alta passione di un uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre.
Cattolici per modo di dire, mai conosciuto in vita mia, qui, un cattolico vero: e sto per compiere novantadue anni… c’è gente che in vita sua ha mangiato magari una mezza salma di grano maiorchino fatto ad ostie: ed è sempre pronta a mettere la mano nella tasca degli altri, a tirare un calcio alla faccia di un moribondo e un colpo a lupara alle reni di uno in buona salute.
La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore.
Nell’amore infelice la poesia ha trovato da sempre l’oggetto del suo felice amore.
Se Dio avesse voluto dei burattini, ci avrebbe correlato di corde invece Lui ci ha lasciato liberi, resta a noi la scelta della via che rende, degno il nostro cammino.
Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di avere un Dio onnisciente ed onnipotente, che crea degli umani difettosi, e poi dà loro la colpa dei suoi stessi errori.
La voce di uno che grida nel deserto:”Aprite la via al Signore.”(40, 3)
Cattolici per modo di dire, mai conosciuto in vita mia, qui, un cattolico vero: e sto per compiere novantadue anni… c’è gente che in vita sua ha mangiato magari una mezza salma di grano maiorchino fatto ad ostie: ed è sempre pronta a mettere la mano nella tasca degli altri, a tirare un calcio alla faccia di un moribondo e un colpo a lupara alle reni di uno in buona salute.
La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore.
Nell’amore infelice la poesia ha trovato da sempre l’oggetto del suo felice amore.
Se Dio avesse voluto dei burattini, ci avrebbe correlato di corde invece Lui ci ha lasciato liberi, resta a noi la scelta della via che rende, degno il nostro cammino.
Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di avere un Dio onnisciente ed onnipotente, che crea degli umani difettosi, e poi dà loro la colpa dei suoi stessi errori.
La voce di uno che grida nel deserto:”Aprite la via al Signore.”(40, 3)
Cattolici per modo di dire, mai conosciuto in vita mia, qui, un cattolico vero: e sto per compiere novantadue anni… c’è gente che in vita sua ha mangiato magari una mezza salma di grano maiorchino fatto ad ostie: ed è sempre pronta a mettere la mano nella tasca degli altri, a tirare un calcio alla faccia di un moribondo e un colpo a lupara alle reni di uno in buona salute.
La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore.
Nell’amore infelice la poesia ha trovato da sempre l’oggetto del suo felice amore.
Se Dio avesse voluto dei burattini, ci avrebbe correlato di corde invece Lui ci ha lasciato liberi, resta a noi la scelta della via che rende, degno il nostro cammino.
Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di avere un Dio onnisciente ed onnipotente, che crea degli umani difettosi, e poi dà loro la colpa dei suoi stessi errori.
La voce di uno che grida nel deserto:”Aprite la via al Signore.”(40, 3)