Silvana Tringali – Speranza
Cammino sui fili della vita, sostenuta dalla certezza che si chiama speranza.
Cammino sui fili della vita, sostenuta dalla certezza che si chiama speranza.
Il “… e vissero felici e contenti” non è una favola ma il premio di chi non smette mai di amarsi e lotta ogni giorno per raggiungere l’ambita ricompensa.
Ognuno merita qualcosa, che sia giusto o no, tutti meritano qualcosa. E tu meriti questo pensiero.
Volano via i miei chissà, i miei vorrei, come uccelli liberi nel cielo.
Nessun vento è favorevole per chi è privo di sogni, ideali, cambiamenti! Per Noi che invece miriamo al rinnovamento, basterà che soffi sulle vele della speranza anche la leggera brezza!
Bisogna credere per sperare e sperare per provare.
E cadrai. Non saprai mai in che momento e con quale intensità. Ma ricorda che da qualsiasi ferita si può guarire e che nessun dolore deve o dovrà mai toglierti la voglia di sperare e di tornare a sorridere.
C’è sempre qualcuno a cui rivolgiamo il nostro pensiero sperando che, in qualche modo, possa essere recepito.
Non basta la speranza a togliere quel peso della vita che non ti lascia neanche camminare. E ti chiedi perché, fermandoti a pensare non più ai quando, ma ai come, solo per andare avanti.
Voglio tasche piene di speranze e mani libere per poterci rovistare dentro.
Forse questa non è stata ancora la migliore delle vite, ma ciò non ci impedisce di sperare che un giorno lo diventerà.
Un proverbio latino dice: “l’unione fa la forza”. Io credo che oltre alla forza, l’Unione ci regali la speranza e la voglia di credere che qualcosa di meraviglioso possa ancora e sempre accadere.
La vera forza la trovi nell’alba di domani a dispetto di quella di ieri.
Cerca sempre la chiave giusta per aprire la porta della speranza.
Non stancarti mai di aspettare. Torna sempre il sole a illuminare la vita.
La speranza è quella luce che brilla dentro al cuore, anche se intorno è tutto buio.
Sperare di piacere a qualcuno può essere come sperare di vincere la lotteria senza comprarne il biglietto.