Franco Paolucci – Speranza
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Potrò sempre ricominciare, perché nel domani c’è ancora speranza.
Speranza, come vela tinta di azzurro, si staglia nel cielo del cuore.
Non faccio vedere la mia fragilità. A volte nessuno capisce quanto sensibile io sia: piango si, perché sono umana, di carne e ossa, ho anche un cuore e un’anima. Piango si, perché ho sofferto, e continuo a soffrire. Il mio pianto non è debolezza, anzi è grido, disperazione, perché sono una persona che sogna, lotta, e spera che un giorno qualcuno si accorga che ci sono anch’io in queste mondo.
Nino dal suo letto ha cercato di farlo annunciando il Vangelo della gioia, altri lo faranno in altri modi ma l’importante è avere la speranza.
Basta ammirare un sorriso per far cadere pioggia dolce sulla nostra rabbia, basta uno sguardo gentile a disintegrare il nostro cinismo, basta una carezza e le nostre speranze diventano immortali.
Porto sempre una matita colorata con me, la sua anima è verde come la speranza.
Senza speranza non si cullano sogni.
Basta crederci. Già credere è tutto ciò che la speranza chiede.
Ci sono sensazioni che solo l’anima sa spiegare. Una di queste è la speranza.
Cerca di vedere sempre la luce più splendente, anche dietro le nuvole più bellicose e nere.
È così semplice dire “la vita continua, tutto passa”, perché la verità è che tutti noi vorremmo sapere quand’è che il dolore passa, e come continuerà la nostra vita dopo.
Alla fine di ogni diluvio, nubifragio o tempesta, le rane escono a fior d’acqua per fare festa.
Chiesi alla speranza di non abbandonarmi. lei mi guardò incredula e disse: “sono nei tuoi occhi, nel tuo sorriso incerto. sono nel palpito che muove le tue ciglia. Cercami in quel pensiero che nasce al mattino senza veder tramonto, cercami in una lacrima che non sarà mai ultima, e in quel respiro rotto che ti attraversa l’anima”.
Me la godo questa vita un po’ carogna. Me la godo anche se è bugiarda e un po’ ti inganna, perché è l’unica che avrò, è l’unica che respirerò. E se domani riderò o piangerò, non ha importanza: avrò vissuto di speranza.
Siamo tutti alla ricerca di una soluzione finale, di una bramosa aspettativa, che attendiamo ansiosamente, una rivelazione, un cambiamento, un dirottamento del destino, siamo tutti alla ricerca di un qualcosa che muti la nostra vita in meglio. Il problema è che non sappiamo cosa sia.
Sono qui perché se mi arrendo questa volta mi arrenderò tutta la vita.