Spinoza – Religione
Il credo di ognuno va ritenuto santo o empio solo in ragione dell’obbedienza o della riottosità e non in ragione della verità o della falsità.
Il credo di ognuno va ritenuto santo o empio solo in ragione dell’obbedienza o della riottosità e non in ragione della verità o della falsità.
Entrò senza chiedere il permesso, sapeva che lo avrei accolto con tutto l’amore. Era il Signore.
Non è sapendo le cose che si viene salvati; ma credendo col cuore e confessando Gesù come Signore.
Se c’è un Dio, l’ateismo deve sembrargli una minore ingiuria che la religione.
Ogni uomo è come l’erba; e la sua consistenza è come il fiore del campo. Secca l’erba e il fiore appassisce; ma la parola del nostro Dio dura per sempre.
La vita presente è spazio di beatitudine nella misura in cui si radica l’eternità.
Se Dio non fosse un Essere necessario di per se stesso, potrebbe quasi sembrare ch’Egli sia stato creato ad uso e beneficio dell’umanità.