Stefano Andreani – Ricordi
Non posso ricordarti e non lo potrò mai fare, perché tu vivi e vivrai dentro di me per sempre.
Non posso ricordarti e non lo potrò mai fare, perché tu vivi e vivrai dentro di me per sempre.
Il tempo cambia il volto delle cose, ma i ricordi no!
L’idea di perdere qualcosa che si ama è pari a morire. Più volte sono morto. Ricordo la dolce voce di chi mi disse ti amo, un ricordo ormai solo un ricordo.
Un ricordo che riprende vita riaccende l’emozione di quando l’hai vissuto, riscopri così sensazioni che, anche se già vissute, erano svanite, svanite nella mente, nella quotidianità ma non dal cuore.
I momenti diventano ricordi.
I momenti brutti passano esattamente come quelli belli, anche se vengono percepiti differentemente perché quelli belli accadono pure con molta meno frequenza e quando sei felice si sa che il tempo vola. Mentre quelli brutti vengono alterati dalla tristezza che ne deriva, distorcendo la percezione del tempo trascorso e prolungandola in base al grado di sofferenza.
Quando sto lì a chiedermi cosa devo fare, confuso dalla paura di sbagliare, me lo chiedo talmente tante volte che poi, qualunque cosa faccia, non è mai la cosa giusta e a volte neppure quella sbagliata, ma che alla fine mi porta dove non volevo andare. Allora agisco d’istinto, di riflesso, di cuore e poi succeda quello che deve senza nessun rimpianto.