Stefano Andreani – Stati d’Animo
Una delle cose che fa più male non è innamorarsi ma sentirsi sempre la persona sbagliata per l’altro.
Una delle cose che fa più male non è innamorarsi ma sentirsi sempre la persona sbagliata per l’altro.
Ho abbassato la voce quando c’era da urlare, sono rimasta in silenzio avendo mille cose da dire, ho riposto la spada nel fodero li dove invece avrei dovuto combattere, e tutto questo per sentirmi dire, “non cambierai mai”
Urlare, sbraitare, agitarsi, però certi silenzi sono capaci di fare molto più rumore, tanto sono “assordanti”.
La sofferenza, come il dolore, non ha un nome proprio!
La vita scorre come un fiume, ma il passato vive in te, incastrato nella tua mente e tu sei, sarai come hai vissuto.
Ma se non piangi, come lavi via dall’anima tutto il male? Se non sorridi come ricominci? Se non ci provi come fai dire è finita? Ho perso? E se non cadi, come farai a risalire? Tutto ciò che, oggi, toglie il fiato dal dolore, domani, mozzerà il respiro per pura e semplice, pacata gioia.
C’era una grossa differenza dall’essere soli e il sentirsi soli. Quando dicevi di sentirti solo eri solo un po malinconico e ti faceva sentire un pochino ricco la cosa, molto tranquillo, molto dolce, rilassato. Quando invece dicevi di essere solo, così era, e nient’altro passava. Eppure tu continuavi a staccarti dal mondo, continuavi a togliere il tuo volto dalle poche finestre dalle quali sarebbe stato possibile intravederti. Sembrava stessi scappando, verso che cosa?