Stefano Benni – Cielo
Quando l’ultima nuvola scivolò via dalla luna, l’ombra dell’uomo si allungò come se sgorgasse dalla terra. Un filo d’acqua scorreva tenace nel greto screpolato del fiume, e non faceva più rumore di un respiro.
Quando l’ultima nuvola scivolò via dalla luna, l’ombra dell’uomo si allungò come se sgorgasse dalla terra. Un filo d’acqua scorreva tenace nel greto screpolato del fiume, e non faceva più rumore di un respiro.
Vorrei questa notte una stella nel vasto cielo nero per guardare il mondo da lontano,…
Il bello del cielo sono proprio le nuvole, un profondo celeste macchiato da un puro bianco sfumato.
Siamo impastati di terra, di fango e di cielo, ma quando amiamo anche la terra schiude le sue zolle per accogliere il bacio delle lacrime di gioia dal cielo.
Ho inteso i segreti del vento. Giunto alle porte del nuovo cammino oltrepasso l’inganno del sole.
Smettere di credere nei sogni è come guardare le stelle e pensare che non esistano.
Ci sono fiori che crescono anche sotto la neve, nelle crepe delle rovine, nelle grotte e nei deserti, e dove nessun uomo li vedrà mai.