Stefano Benni – Libri
Anche in una vita immobile si muovono tante cose.
Anche in una vita immobile si muovono tante cose.
Qualche uccello di mare se ne va, né sosta mai, perché tutte le immagini portano scritto più in là.
Una storia, in effetti, ce l’avevo. Me l’ero inventata una mattina a scuola. Ma le mie storie le tenevo per me, perché se le raccontavo si sciupavano subito come i fiori di campo tagliati e non mi piacevano più. Però questa volta era diverso.
Voi, dottor Atterdel, non capite niente di uomini e di padri e di figli, niente. E perciò io vi credo. La verità è sempre disumana. Come voi. Io so che non vi sbagliate. Ho pena di voi, ma le vostre parole le ammiro.
Stava seduto a guardarla, chiedendosi che cosa pensasse o se pensasse. Il suo mondo era un mistero.
E in effetti nulla è difficile da credere come la verità e, al contrario, niente è più seducente della forza della menzogna quanto maggiore è il suo peso.
È un grande. Perché è un chirurgo della parola e dei sentimenti, e dietro il suo cinismo si nasconde un’enorme solitudine. Lui ci offre sempre il peggio del uomini e questo mi solleva, allontana le mie paure.