Stefano Del Degan – Poesia
L’armonica sommatoria dei righi, scolpisce e ingabbia frutti d’Emozioni, seminati dal Libero Pensiero.
L’armonica sommatoria dei righi, scolpisce e ingabbia frutti d’Emozioni, seminati dal Libero Pensiero.
Perché scrivo…Scrivere, per me, è aprire i cassetti della memoria, dove ho riposto tante cose, nonostante la mia giovinezza… Scrivere mi fa molto spesso fuggire da questo mondo crudele e caotico senza morire… Un mondo troppo materialista, fatto di apparenza ed esteriorità, in cui si è, soltanto se si ha qualcosa… Un mondo indifferente ed egoista che non da più speranze e futuro a noi giovani… Un mondo che non ha nessun rispetto né per gli anziani, né per la salute, né per la natura. E, prima di finire, faccio mie le parole di Luca de Pieri: “Sono giovane e pieno di entusiasmo e scrivere per me è un modo per fare uscire le emozioni e le sensazioni che ho dentro; per questo motivo mi definisco più un paroliere che un poeta…”
Dalla Fonte sorge Luce che zampilla, è una Guida nel sentiero del vivere.
Un poeta per scrivere ha bisogno di tre cose:una penna, un foglio, e il suo dolore,e spesso la cosa più facile da procurarsi e il proprio dolore.
Una visione poetica allarga il cuore ed illumina la mente.
L’Uomo se è tale, si differenzia dall’umano essere mortale.
Del Desiderio, non farne una Proiezione… ma una Semina.