Stefano Del Degan – Vita
Il pensiero si specchia nel presente, le parole abitano il passato e, tu rimami protagonista nella scelta.
Il pensiero si specchia nel presente, le parole abitano il passato e, tu rimami protagonista nella scelta.
Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri.
Le piccole cose sono come il sale, sembrano un niente ma racchiudono il gusto della vita.
Sicuramente posso considerarmi molto fortunata, ma ho avuto anch’io giorni tristi, la mia famiglia è la cosa più importante che c’è e la serenità raggiunta è anche grazie a loro, mio marito, i miei figli e i miei nipoti, sono una donna appagata e serena, desidero solo veder crescere i miei nipoti, se Dio me ne darà la forza.
La felicità è dentro noi, come un bambino, aspetta di venire alla vita e godere della luce del mondo e, se stanca, riposare all’ombra di una quercia; la vogliamo, la sentiamo muoversi dentro, dobbiamo solo partorirla. Tra il dolore del passato, le doglie di preparazione ed attesa, le grida dei ricordi che riecheggiano nella memoria, lo sforzo di perseverare nonostante tutto per poi avvolgerla in un abbraccio fusionale. Vorremmo tanto che durante il faticoso travaglio ci fosse qualcuno a stringerci la mano, infonderci coraggio ed asciugare il sudore dalla fronte, ma se la felicità scalcia impaziente, non aspetta nessuno, viene al mondo da sola, tossisce, starnutisce e piange, è il suo saluto alla nuova vita! È fragile, dobbiamo proteggerla per poi mettersi in piedi da sola ed andare libera alla conquista di ogni sogno.
Di vite non se ne vive solo una, ma cento o più.
A lungo durerà il mio viaggio, un viaggio fatto di scoperte e meraviglie. Un viaggio tutto da comprendere, apprendere, dove la parola chiave è “amore”. Dove la serratura si chiama “speranza” e la porta da aprire si chiama “sogno”! . Un viaggio lungo quanto il desiderio di non mollare e di combattere, dove la vita mi attraversa ed io attraverso la vita.