Stefano Gentilini – Stati d’Animo
Chissà come ci vedrebbero le cose se avessero una coscienza. Forse si meraviglierebbero di quanto tempo sprechiamo nel tentativo di possederle, senza accorgerci che più cose abbiamo e più cose abbiamo da perdere.
Chissà come ci vedrebbero le cose se avessero una coscienza. Forse si meraviglierebbero di quanto tempo sprechiamo nel tentativo di possederle, senza accorgerci che più cose abbiamo e più cose abbiamo da perdere.
Sono cresciuto in una famiglia di brava gente, mi insegnarono a camminare, a parlare, ad amare, ma come era la vita, non me lo dissero.
Oggi è una giornata meravigliosa, tutto sembra essere ovattato, rallentato. Solo qualche gabbiano svolazza di fretta, anche il mare nonostante sia mosso sembra tranquillo! Cammino sulla sabbia, i piedi sprofondano, mi volto ogni pochi metri e le orme rimangono impresse anche se per poco. Un onda ne cancella qualcuna, per fortuna, allora sono vivo! Si vivo e felice, felice con una cuffia e un kway… è una giornata meravigliosa dove tutti i pensieri e problemi annegano in un mare accogliente. E quando tornerà il sole sarò in paradiso.
Entro in conflitto con me stessa ogni volta in cui mi convinco che la vita mi appartiene… ritrovo la mia libertà e il mio senso dell’equilibrio quando realizzo, invece, che è solo in temporaneo uso e non posso permettermi di svilirne il valore!
Ognuno è dentro il proprio dolore, la sua storia, i suoi giorni di pioggia e di sole. Ognuno si passa le dita sulle proprie ferite, ricordando quanto sia stato faticoso rimettersi in piedi sanguinando. Ognuno ha i propri fantasmi, i propri sogni infranti, i propri desideri inespressi. Questa consapevolezza può portarci alla comprensione che la vita degli altri, per giudicarla, bisognerebbe viverla e non guardarla soltanto.
È vero, hai ragione tu, la troppa paura, diffidenza, previdenza non mi fa gioie delle cose belle e inaspettate che la vita ci offre.Aiutami tu, col tuo amore, prendimi per mano, abbracciami col la tua passione, cullami con le tue soffici parole e percorri insieme a me, questa strada che tutti chiamano amore, che per me è così buia quasi da far paura…
È inutile non c’è cosa più bella ed appagante del scoprirsi nuova e in pace dopo una tempesta. Nel sentirsi di nuovo a casa e in armonia con se stessi.