Stefano Gentilini – Stati d’Animo
Chissà come ci vedrebbero le cose se avessero una coscienza. Forse si meraviglierebbero di quanto tempo sprechiamo nel tentativo di possederle, senza accorgerci che più cose abbiamo e più cose abbiamo da perdere.
Chissà come ci vedrebbero le cose se avessero una coscienza. Forse si meraviglierebbero di quanto tempo sprechiamo nel tentativo di possederle, senza accorgerci che più cose abbiamo e più cose abbiamo da perdere.
La consapevolezza che, nel momento in cui si comprende ciò che si desidera, si capisce anche che non lo si potrà mai avere.
Forse l’odio non è, come si usa dire, “cieco”, ma ha talmente tante persone “degne della sua attenzione” che pur vedendo bene è costretto a colpire alla cieca.
Il piacere è l’unica cosa degna di essere vissuta: niente fa invecchiare quanto la felicità.
Mi stancano persino i puzzle da cento pezzi, figurati se ho voglia di ricomporre il mio cuore.
Quante parole scritte per le donne. Quanti sogni ci hanno regalato e quante illusioni. Lacrime cadute per dar semi alla terra, sorrisi accesi e poi spenti. Donna che lotta per ciò in cui crede, donna che rinuncia a tutto per il suo stesso sangue. Donna. Solo queste donne potevano raccontare di te, stringerti tra le braccia con la loro voce, urlare per te i sogni che porti nel cuore. Ascoltatela con il cuore della donna che ama.
Stanca di essere nella vita la seconda scelta di tutto e di tutti, scelgo di essere la prima scelta solo ed esclusivamente di me stessa!