Stefano Giuliano – Tristezza
Vorrei piangere ma le lacrime, come lame di cristallo, feriscono il mio orgoglio.
Vorrei piangere ma le lacrime, come lame di cristallo, feriscono il mio orgoglio.
Penso ai vecchi momenti vissuti con gli amici… quante stronzate abbiamo fatto, quante giornate passate assieme e quanta gioia mi davano… Ma adesso fanno male, perché so che non potranno essere vissuti nuovamente in gioia e allegria… Ma i veri amici avranno sempre un posto nel mio cuore…
Se hai pianto tanto ed a molti rintocchi, allora hai un segno nel cuore e negli occhi.
Dopo forti delusioni quando ti rialzi non solo non sei la stessa persona, ma vedi tutto in modo diverso. Ti appare tutto più chiaro: le cose, le persone, il mondo e vari comportamenti. Credimi che anche le parole che udirai appariranno diverse alle tue orecchie e saprai leggerci dentro. Saprai leggerci dentro così bene e così chiaramente da capire quando in esse c’è verità o solo convenienza e falsità.
Scrivere vuol dire aver qualcosa da raccontare.Piangere, aver qualcosa da dover ricordare…
Quella fitta nebbia di dolore che attanaglia il mio cuore non si è ancora decisa a dileguarsi…e il mio cuore ne è schiacciato.
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.