Stella Daniels – Felicità
La incontrai, era vestita del suo sorriso e mai più la dimenticai. Era la mia felicità.
La incontrai, era vestita del suo sorriso e mai più la dimenticai. Era la mia felicità.
Bisogna essere felici di nulla, di una goccia d’acqua oppure di un filo di vento. Di una coccinella che si posa sul tuo braccio o del profumo che viene dal giardino. Bisogna camminare su questa terra con le braccia tese verso qualcosa che verrà e avere occhi sereni per tutte le incertezze del destino. Bisogna saper contare le stelle, amare tutti i palpiti del cielo e ricordarsi sempre di chi ti vuole bene. Solo così il tempo passerà senza rimpianti e un giorno potremo raccontare di avere avuto tanto dalla vita.
Il tempo per fare felici gli altri è quello in cui gli altri ci chiedono la felicità.
Se solo tu sapessi quello che mi passa per la testa, non oseresti parlarmi così, se solo tu sentissi solo un quarto di quello che sento io, ti lacrimerebbe il cuore.
La felicità è nei sorrisi semplici e sinceri di chi ogni giorno ti rimane accanto.
La felicità è sentire il rumore di un ruscello, è camminare tra i fiori roridi, è alzare gli occhi al cielo in una giornata di sole e perdersi nel blu.
Tutti dicono che la felicità è dietro l’angolo, allora perché il mondo è rotondo?