Stella Daniels – Felicità
La incontrai, era vestita del suo sorriso e mai più la dimenticai. Era la mia felicità.
La incontrai, era vestita del suo sorriso e mai più la dimenticai. Era la mia felicità.
Non è rugiada, ma lacrime di gioia per l’arrivo dell’alba.
Il contatto con la realtà, istante per istante, porta alla felicità.
Cogli l’attimo di felicità e respiralo fino in fondo prima che voli via.
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
La vera felicità non si descrive, si sente.
Angolo di cielo e respiri. L’aria ti accarezza le labbra, ti entra nel naso e immagini il suo percorso: prima lungo il collo, poi giù fino ai polmoni finché non esplode per contaminare ogni parte del tuo corpo. La senti scivolare fredda e pura lungo le braccia, trattieni il fiato qualche secondo per ascoltarne il sapore. Sa di stelle, anzi, sa di sorgente o meglio, sa di qualcosa di indefinibile.