Susan Randall – Stati d’Animo
Ci vuole una vivida fantasia per poter volare!
Ci vuole una vivida fantasia per poter volare!
Non devo niente a nessuno. Eccetto un po di felicità a me stessa.
Colui che riesce a trasferire in lettere o parole i propri sogni e pensieri, dimenticando la paura di non essere capito o preso in giro, costui è l’assoluto padrone dei suoi sentimenti e delle emozioni proprie.
La notte è per me una Musa ispiratrice.È di notte che il pensiero si sposa con la fantasia e si adagia sull’altalena della mia mente.La mia mente che vaga fino ai confini del mondo.Perché la notte è magica.
I complimenti costano nulla, i fatti, beh, quelli sono tutt’altra cosa!
Come Vetro soffiato in un respiro. Parole lievi e leggere tenute nel palmo della mano non arriveranno mai a destino. Mille schegge e frammenti feriranno Il mio cammino, come minuscole parole non dette.
Per quanto il desiderio mi sia pelle e la passione, drappo cucito a questa, mi appartiene una compostezza antica che non mi permette di osare. Per quanto le lacrime mi siano acido e per come mi stiano corrodendo da dentro, ho un asse che mi tiene la schiena dritta. Mi pervade lo sgradevole odore della resa anticipandomi il pensiero ed i passi e m’intralcia il cammino come mi fosse pietra che sa quando cadermi sul cuore, schiacciandolo, vittima sfigurata di un incidente previsto.