Susan Randall – Stati d’Animo
Ci vuole una vivida fantasia per poter volare!
Ci vuole una vivida fantasia per poter volare!
Inizia un nuovo giorno tra domande ed incognite. L’unica cosa certa è nascondere i tuoi tormenti dentro una maschera d’indifferenza. Guardami. Sorrido. E mentre il mondo inizia a camminare, io vivo nel vuoto.
Non c’è cosa più brutta, quella di non essere capita, soprattutto da chi pensavi essere tuo amico! Gli amici sono altro per me, gli amici restano, gli amici ti cercano, gli amici ci sono, gli amici non pensano solo a sé!
Amava la libertà, ma si rese conto che era lei la sua libertà.
Anche se odio esserlo sai perché sono triste? Sono triste perché è molto meglio esserlo costantemente che perdere la felicità. Essa è fugace, una volta persa accuserei il colpo dieci volte più forte.
Cerchiamo di rinascere a noi stessi ad ogni Natale. Sapremo così di non essere mai morti.
E qualora dovessero arrivare i giorni di pioggia tu prova a contare fino a dieci, nel frattempo osserva le foglie cadere e avanza passando su di esse senza fare alcun rumore. Giungerai ad una sorgente di odio e d’amore dove pensieri si perdono nel fondo come diamanti dispersi nelle tenebre e solo allora il tuo sguardo si poserà su immagini sfumate.